Sento che le foglie si muovono ancora, è lui che sta camminando a stento molte frecce lo hanno colpito, ha sanguinato molto i suoi passi vanno verso casa, lui no, nessuno ormai lo aspetta piu, troppo tardi.

Dentro tutto vibra ancora, i suoni del mondo gli occhi della strada gli brillano ancoradentro è difficile dienticare anche se vuoi. Le ferite si chiudono piano, puoi parlare ora non c'e piu nulla da dire, troppo tardi.

Il sole si alza piano tremo dal freddo e dall'emozione sì ricomincio a camminare un nuovo io, una nuova faccia mi piace l'odore dell'alba non cerco piu i soliti passi non cerco neppure il tuo viso raccontare storie è la nostra vita sappiamo guardare attraverso lo specchio possiamo leggere gli occhi che incontriamo non so diventare nulla cercatevi qui dentro.

(Grazie a neddy per questo testo)